Ilaria Basile nutrizionista Lodi

Hai una malattia autoimmune? Scopri come l’alimentazione può diventare la tua alleata

articolo

Un’alimentazione consapevole, antinfiammatoria e personalizzata può diventare un valido supporto

22-07-2025



Le malattie autoimmuni sono complesse, spesso invalidanti e richiedono un’attenzione globale alla salute. In questo percorso difficile, l’alimentazione in caso di malattie autoimmuni può diventare una vera alleata. Non esistono diete miracolose, ma esiste la possibilità concreta di ridurre l’infiammazione, migliorare la qualità della vita e supportare il sistema immunitario attraverso un’alimentazione funzionale e personalizzata.
 

Cosa sono le malattie autoimmuni e perché colpiscono sempre più persone

Le malattie autoimmuni si verificano quando il sistema immunitario, anziché difendere l’organismo, attacca erroneamente i suoi stessi tessuti. Le cause non sono ancora del tutto chiare, ma si sa che entrano in gioco fattori genetici, ormonali, ambientali e, sempre più, legati allo stile di vita, alimentazione inclusa. Oggi si contano oltre 80 patologie autoimmuni, tra cui Tiroidite di Hashimoto, artrite reumatoide, Lupus eritematoso sistemico, celiachia e psoriasi.
Sono malattie che colpiscono in particolare le donne e la loro incidenza è in costante aumento. Per questo si parla sempre più spesso della necessità di un approccio integrato che includa anche l’alimentazione.
 

Il legame tra alimentazione e malattie autoimmuni

L’alimentazione non cura, ma può fare moltissimo. In presenza di una malattia autoimmune, l’intestino gioca un ruolo centrale: è lì che avviene gran parte della risposta immunitaria, ed è lì che spesso si verificano alterazioni (come la disbiosi o la permeabilità intestinale) che contribuiscono a mantenere l’infiammazione cronica.

Una dieta per malattie autoimmuni ben strutturata può aiutare a:

  • ridurre l’infiammazione sistemica;
  • migliorare la funzione intestinale;
  • supportare la risposta immunitaria;
  • ridurre la frequenza e l’intensità dei sintomi;
  • migliorare l’energia e il benessere generale.

Non si tratta di seguire un protocollo uguale per tutti, ma di costruire un percorso alimentare su misura, basato sulla propria storia clinica, sullo stato infiammatorio e sugli eventuali farmaci assunti.
 

Alimentazione funzionale: un approccio personalizzato per stare meglio

L’alimentazione funzionale non si limita a togliere o aggiungere cibi, ma guarda alla persona nel suo insieme: sintomi, intestino, stile di vita, analisi, preferenze. In particolare, in presenza di una alimentazione per una malattia autoimmune, si lavora per:

  • scegliere alimenti antinfiammatori e nutrienti (frutta e verdura fresche, pesce ricco di omega-3, cereali integrali naturalmente privi di glutine, legumi ben tollerati, spezie come curcuma e zenzero);
  • eliminare o ridurre alimenti potenzialmente infiammatori (zuccheri raffinati, glutine o caseina in caso di sensibilità, cibi ultra-processati);
  • migliorare il microbiota intestinale attraverso fibre, prebiotici e (quando serve) integrazione mirata.

Non esiste una “dieta autoimmune” valida per tutti: ogni percorso nutrizionale va costruito sulla persona, giorno per giorno.
 

Quando rivolgersi a una nutrizionista per malattie autoimmuni


È utile rivolgersi a una nutrizionista specializzata in alimentazione per malattie autoimmuni quando:

  • hai ricevuto una diagnosi e vuoi capire come sostenere il tuo corpo nel modo giusto;
  • vuoi gestire meglio i sintomi senza seguire diete fai-da-te;
  • hai disturbi digestivi, infiammazioni ricorrenti, stanchezza cronica;
  • senti che la tua alimentazione attuale non ti aiuta a stare meglio.

Nel mio studio elaboro piani alimentari su misura, sempre in ascolto della persona e in sinergia con eventuali terapie farmacologiche. Con il metodo Il Cibo come Prevenzione®, ti accompagno in un percorso personalizzato e sostenibile, per aiutarti a ritrovare più energia, equilibrio e serenità, anche in presenza di una diagnosi complessa.

Vuoi migliorare la tua alimentazione per affrontare meglio la tua malattia autoimmune?

Contattami per una consulenza in studio o online. Insieme troveremo l’approccio giusto per te.